Il giudice sportivo Vincenzo La Rocca accoglie un ricorso del Sanotint Bollate, in merito ad una sostituzione errata in garauno, e torna quindi in parità il duello tra lombarde e campane nella semifinale scudetto dell'Italian Softball League. Le ragazze di Luigi Soldi si sono viste assegnare la vittoria a tavolino nella prima partita, dopo aver presentato riserva scritta "per errata
sostituzione di atleta straniera - si legge nella delibera - In base alla normativa federale, pag.34 C.A.A. 2010, fermo restando la possibilità di tesserare n.3 atlete stranieri e inserirle nel roster, vige l'obbligo di schierare in campo solo n.2 atlete straniere, la cui sostituzione è consentita con altro atleta straniero ferma restando la posizione nel line-up; -che nel caso di specie la squadra del Caserta, nel corso del 7° inning, sostituiva la giocatrice Bianca Novelli, italiana non-ASI, con la giocatrice Mindy Cowies, straniera USA, oltre a sostituire la giocatrice Anjelica Selden, straniera USA, con la giocatrice Karin Cannon, equiparata a italiana non-ASI; -che per effetto di tali sostituzioni, se è vero che veniva rispettato il numero di atleti stranieri in campo (n.2), non veniva rispettata la posizione di atleta straniero nel line-up, ovvero in posizione n.4, precedentemente occupata da italiana non-ASI, Bianca Novelli, veniva schierata giocatrice straniera USA, Cowles Mindy; -considerato che risulta violata la disciplina federale sull'utilizzo delle atlete straniere in campo, essendo irrilevante la circostanza che in altra posizione del line-up sia uscita dal campo altra giocatrice straniera sostituita da giocatrice italiana non-ASI". In base a queste considerazioni il giudice sportivo ha assegnato la vittoria per 7-0 al Sanotint Bollate.
Giovedì pomeriggio la Caf ha poi rigettato il ricorso presentato adal Caserta, confermando la decisione presa dal giudice sportivo.