A Bologna si assegna la Coppa Italia di Serie A Baseball
16/09/2022 4 Minuti di lettura

A Bologna si assegna la Coppa Italia di Serie A Baseball

Sarà battaglia tra UnipolSai Fortitudo Bologna e Parmaclima, il Big-Mat Bsc Grosseto, contro il San Marino, alla ricerca del sogno europeo

Dopo la strepitosa Italian Baseball Series conclusa domenica 11 settembre con il bis del San Marino sul Parmaclima, la Serie A Baseball cala il sipario sulla stagione 2022 con le Final Four di Coppa Italia che si svolgeranno, da sabato 17 a domenica 18 settembre, nella sede unica del “Falchi” di Bologna.

In palio la prima coccarda tricolore dal 2018 (l’UnipolSai Fortitudo Bologna ha vinto tre delle ultime quattro edizioni disputate) la cui conquista dà diritto a partecipare alla European Champions Cup 2023. Il primo pass lo ha staccato il San Marino vincendo lo Scudetto 2022, la seconda qualificata verrà decisa domenica, con Parmaclima – vincitrice delle ultime due edizioni della Coppa Campioni – e UnipolSai Fortitudo Bologna (assente quest’anno) fortemente intenzionate a tornare nell’Europa che conta, e la sorpresa Big-Mat Bsc Grosseto decisa a vivere il sogno fino alla fine.

La squadra toscana, priva dei titolari Diego Luciani e Niccolò Funzione impegnati in Florida con la Nazionale U18 così come il manager Stefano Cappuccini, ha coronato una stagione da ricordare qualificandosi alla Final Four di Coppa Italia. Dopo aver concluso una buona prima fase con un record di 6-4 lottando contro squadre fortemente attrezzate come Spirulina Becagli Grosseto, Nettuno BC 1945 e Hotsand Macerata, i giovani maremmani si sono affermati nel girone G1 di poule salvezza chiudendo al secondo posto, dietro Macerata, con un record di 11-5. In Coppa Italia hanno prima eliminato l’OM-Valpanaro Bologna Athletics chiudendo la serie in due partite, poi vinto il concentramento superando Farma Crocetta e Modena; quindi hanno eliminato in tre partite il favorito Spirulina Becagli BBC Grosseto -  reduce dalla semifinale Scudetto contro il San Marino - nel derby dello “Jannella”. I biancorossi, guidati in panchina da Alessandro Galli coadiuvato da Alessandro Cappuccini, Vincenzo Luciani, Marco Felici e Filippo Attrini, mai quest’anno hanno affrontato UnipolSai Bologna, Parmaclima e San Marino e se la vedranno proprio contro i campioni d’Italia del San Marino nella prima partita di semifinale, sabato 17 settembre alle ore 15, riservata ai lanciatori AFI. Il Big-Mat Grosseto si affiderà quindi a Mattia Sireus e Marco Artitzu (i due protagonisti dei due successi contro il BBC) mentre tra le fila del San Marino tra gli utilizzabili figurano anche Tiago da Silva, Gabriele Quattrini, Luca Di Raffaele e Angelo Palumbo, quest’ultimo risparmiato nella finale Scudetto. Per l'eventuale finale il San Marino dovrà fare a meno del rilievo Fernando Baez e, per le due partite, del ricevitore ed MVP della Italian Baseball Series Gabriel Lino, e degli interni Oscar Angulo e Jesus Ustariz, tutti impegnati con la nazionale spagnola, a Regensburg (Germania), nelle qualificazioni al World Baseball Classic in programma da venerdì 16 a mercoledì 21 settembre.

Alle ore 20 di sabato 17 le luci del “Falchi” illumineranno il Derby della via Emilia tra Parmaclima, sorteggiata come squadra di casa, e UnipolSai Fortitudo Bologna. Per i felsinei sarà l’occasione per rifarsi della eliminazione nella semifinale Scudetto, serie terminata 4-3 in favore del Parma di Gianguido Poma. Tra campionato e play-off le due squadre quest’anno si sono affrontate per un totale di dieci volte, concluse con cinque vittorie a testa. Un perfetto equilibrio quindi che tuttavia viene spostato a favore della Fortitudo Bologna quando ad affrontarsi sono i lanciatori di scuola italiana, cosa che succederà nella semifinale di sabato. Delle tre partite riservate ai lanciatori di formazione italiana, la Effe ne ha vinte due (4-3 e 8-4), perdendo “soltanto” la fondamentale gara5 della semifinale play-off (la serie era sul 2-2) per 3-2 con prestazioni importanti da parte di Diego Fabiani (5 riprese lanciate e 2 punti subiti) e Mattia Aldegheri (2 riprese lanciate e nessun punto subito) capaci di tenere al guinzaglio una Fortitudo che si è appoggiata soltanto sul 3-3 di Alessandro Deotto e sul 2-3 di Kevin Josephina mentre il Parma ha potuto fare affidamento anche su un Mineo protagonista di un fuoricampo da due punti. Questa volta però ci saranno delle differenze: innanzitutto si giocherà su nove riprese e non su sette, cosa che costringerà Gianguido Poma a rivedere le strategie ed a richiedere più sostanza al trio italiano Fabiani-Aldegheri-Capellano, in più i ducali dovranno fare a meno del terza base Leo Rodriguez (convocato dalla nazionale spagnola) e quasi sicuramene dell'interbase Manuel Joseph, alle prese con un infortunio alla caviglia e rientrato per un turno in battuta durante gara7 della IBS. Per l’eventuale finale di domenica 18, a rotazioni libere, il Parma non potrà arruolare Marc-André Habeck, impegnato con la nazionale francese, restringendo ulteriormente le maglie di uno staff lanciatori già ridotto all’osso dall’infortunio subito da Yomel Rivera e dai problemi fisici che condizionano Carlos Contreras ormai da gara sei della semifinale Scudetto. Per questo motivo, con Joseph e Contreras non al meglio, è facile intuire che lo spot riservato al giocatore straniero con visto sport verrà occupato da Emailin Montilla, partente previsto per l'eventuale finale. Raul Rivero e Luis Humberto Gonzalez a parte, tutti disponibili per la UnipolSai di Daniele Frignani che nelle partite di Coppa Italia ha dimostrato di aver dimenticato la delusione play-off spazzando Campidonico Torino e Hotsand Macerata, quest’ultima con due shutout ed un no-hit combinato da Murilo Gouvea e Maurizio Andretta in gara due mentre a dominare gara uno sono stati Filippo Crepaldi e Alex Bassani. La vincente tra Parmaclima e UnipolSai Bologna accederà alla finale di domenica alle 15 contro la vincente di Big-Mat Grosseto - San Marino, finale che assegnerà la 37^ Coppa Italia. Se a vincere la Coppa Italia sarà il San Marino, ad accedere alla Coppa Campioni sarà la seconda classificata.

Il Bologna è la squadra con più titoli (10) seguita da Parma (6) e Rimini (5). Più staccate Nettuno (4) e Milano (3), mentre due a testa sono state vinte da San Marino, BBC Grosseto e Novara. Chiudono con un successo Roma (1977) e Firenze (1984).

CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY

LA PAGINA DEDICATA ALLA COPPA ITALIA

EDIZIONI PRECEDENTI

Luca Giangrande

Il programma delle Final Four:

sabato 17 settembre

h. 15 Semifinale 1

San Marino – Big-Mat Bsc Grosseto (a Bologna)

h. 20 Semifinale 2

Parmaclima – UnipolSai Fortitudo Bologna (a Bologna)

Domenica 18 settembre

h. 15

vincente semifinale 1 – vincente semifinale 2 (a Bologna)

La Coppa Italia è stata introdotta nel 1967 e nel corso degli anni ha subito varie modifiche di format e regolamento.

Dal 1977 al 1984 è stata assegnata alla prima classificata della 'poule di consolazione' della serie Nazionale, quindi è stata giocata dalle squadre che non hanno partecipato alla fase finale del campionato.

Dal 1990 al 2002 la Coppa Italia di Serie A è stata assegnata in base alle classifiche avulse riguardante le gare riservate ai lanciatori italiani durante la regular season del campionato.

Dal 2003 al 2004 la Coppa è stata assegnata alla prima classificata della 'regular season' mentre nel 2005 e 2006 si è svolta una Final Four in campo neutro.

Nel 2008 si è ripartiti con una nuova formula che prevede una prima fase con le squadre non qualificate per i playoff, una seconda fase eliminatoria dove entrano in gioco le squadre eliminate dai playoff scudetto, ed una finale con la squadra sconfitta nelle Italian Baseball Series (serie di gare o gara unica).

Nel 2022, dopo tre stagioni di assenza, la Coppa Italia torna con un format nuovamente ridisegnato: la prima fase, con partite disputate sulla distanza delle sette riprese, ha visto protagoniste le squadre eliminate dalla poule Scudetto per poi, a partire dalla seconda fase, venire disputata anche dalle squadre provenienti dalla poule salvezza e proseguire con le squadre tagliate fuori dalla finale Scudetto con partite da nove riprese. La fase finale, disputata sui nove inning, è riservata alle finaliste del campionato di Serie A e alle due vincitrici dell’ultima fase di qualificazione.

Foto: Una azione in seconda base con Exequiel Talevi (Parmaclima) e Leo Ferrini (in scivolata, San Marino) durante gara sette della Italian Baseball Series 2022. Credit: PhotoBass