Ciao Paolo,
la notizia è di quelle che
lasciano senza parole.
È che per me ci sei da
sempre! Sei rientrato nel CNC nel 1975, dopo esserne uscito a causa del
famigerato “sciopero” e hai partecipato a quasi 3000 gare.
Io ho frequentato il primo
corso nel 1984 e quindi per me eri un’istituzione.
Avrei tantissimi aneddoti
da raccontare… come quando durante una manifestazione internazionale, nelle
presentazioni al classificatore straniero esordivi con “Nice to meet you, I’m
Paul” e quando ti ho chiesto ma perché Paul, ti chiami Paolo. E tu “certo, ma
visto che parliamo inglese, il mio nome è Paul.”
Ma, su tutto, non posso
dimenticare la tua disponibilità: bastava che ti chiamassi e tu eri sempre
pronto. I ‘ragazzi’ della tua delegazione mi dicevano: Paolo ci ha detto “ha
chiamato la Paini e dobbiamo fare così.”
Quando ti ho chiesto di
fare il designatore nazionale per le serie maggiori, perché avevi le giuste
conoscenze dei classificatori e delle dinamiche delle designazioni per non
danneggiare nessuno, sei stato felicissimo di accettare e ti sei adoperato
sempre per creare un equilibrio fra gli scorer.
Sempre pronto a viaggiare
per sopperire a qualche rinuncia, per non lasciar scoperta una gara.
Grazie ancora di tutto, ci
mancherai, mi mancheranno le nostre telefonate!
Anna Maria