"La Convention è da sempre il momento più importante del calendario arbitrale"
26/02/2017 2 Minuti di lettura

"La Convention è da sempre il momento più importante del calendario arbitrale"

Il discorso finale del presidente del CNA Pierfranco Leone ha chiuso la tredicesima edizione della Umpire Convention che ha registrato una partecipazione quasi record con oltre 220 arbitri presenti nella 2 giorni di Parma

Il discorso finale del presidente del CNA Pierfranco Leone ha chiuso la tredicesima edizione della Umpire Convention che ha registrato una partecipazione quasi record con oltre 220 arbitri presenti nella 2 giorni di Parma.

“E’ stato fatto un programma a medio lungo raggio dove abbiamo incentivato il reclutamento e l’inserimento dei giovani e questa partecipazione credo sia la dimostrazione che la strada intrapresa sia buona. Nei giorni scorsi si è svolto un corso per arbitri di serie B baseball a Tirrenia con oltre 20 partecipanti delle varie regioni, la maggior parte dei quali under 30, mentre nelle prossime settimane ci sarà uno stage di specializzazione per ISL e A2 softball.” Poi il massimo dirigente Il presidente del CNA Pierfranco Leone (Lauro Bassani-PhotoBass)degli arbitri parla anche di alcune novità per la nuova stagione: “Durante la convention abbiamo ufficializzato le liste arbitrali 2017 delle varie categorie, che saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito federale, per le quali abbiamo fatto una scelta tecnica di porre dei limiti di età: 60 anni per IBL e ISL, 61 anni per A baseball e A2 softball, 62 anni per B baseball. Per questo motivo in questi 2 giorni sono stati premiati e ringraziati tutti quelli che hanno raggiunto questi limiti ma che continueranno l’attività a livello regionale e giovanile perché vogliamo conservare queste risorse e permettere di trasmettere la loro esperienza ai più giovani”.

Il presidente federale Andrea Marcon, nel suo , aveva chiesto agli umpire di essere l’esempio per il movimento, il presidente del CNA aggiunge: “Un buon arbitro è tale quando terminata una partita nessuno si ricorda di lui, pertanto non avere visibilità non significa non avere considerazione ma si può essere protagonista pur essendo i meno visibili in campo: così ogni arbitro ha svolto il suo ruolo senza lasciare nessun segno negativo.”

L’attenzione di Pierfranco Leone cade poi sulla scelta fatta dalle società IBL di avere 2 soli arbitri invece che 3: “Il CNA come organismo tecnico, senza essere interpellato, ha preso atto della scelta delle società. A livello personale voglio sottolineare che in certe giocate la posizione della meccanica a 2 non prevede coperture adeguate, un esempio è il pickoff del lanciatore mancino dove all’arbitro sulle basi è quasi impossibile vedere il movimento. Voglio precisare che questo non vuole essere una giustificazione, ma in un campionato di alto livello tecnico come la IBL questa scelta non garantisce la copertura adeguata delle basi. In MLB ci sono 4 arbitri con instant replay, in Italia 2 senza replay. Non saremo nella condizione ottimale per garantire l’ottimo nella qualità delle giocate ma questo sarà oggetto di confronto nella prossima riunione con le società.”

Aver avuto nel 2016 ben 3 arbitri, tra baseball e softball, chiamati a dirigere a casa le finali mondiali è motivo di orgoglio per il movimento italiano che ha dimostrato di essere considerato tra i migliori dell’intero panorama internazionale: “Ci viene riconosciuto il lavoro svolto sia Il rappresentante di AISLA Alessandro Fabbri (Lauro Bassani-PhotoBass)per baseball sia per il softball e siamo invitati a partecipare ad eventi internazionali non soltanto dove sono presenti nazionali italiane ma anche come arbitri neutri. Motivo di altra grande soddisfazione sarà la presenza di Fabrizio Fabrizi nei primi giorni di marzo nella pool di Tokyo del World Baseball Classic e a Fabrizio voglio fare un grande in bocca al lupo.”

La chiosa finale di Leone è rivolta di nuovo alla Convention e ai ringraziamenti: “La convention è da sempre il momento più importante del calendario arbitrale e continuamente lo stiamo integrando con eventi tipo gli incontri con il presidente federale e le società, spero che in futuro possa essere condiviso con gli altri organi tecnici perché è un momento di formazione e informazione per tutti quanti. Voglio ringraziare per la sua presenza che rafforza il nostro gemellaggio. Poi per l’organizzazione tecnica ringrazio Lorenzo Menicucci, Marco Screti ed Alessandro Maestri per il baseball, Gianluca Magnani, Gian Paolo Pelosi, Fabio Capitoni, Mauro Fiorini e Stefano Russi per il softball e gli uffici della FIBS per il supporto nell’organizzazione dell’evento.”

da Parma, Fabio Ferrini