Il Nettuno BC 1945 rispetta i pronostici e fa suo il debutto stagionale contro l’Academy of Nettuno di Cristian Mandolini sconfitto, nell’anticipo di venerdì, al settimo inning per differenza punti con il risultato di 12-2 grazie al decisivo punto battuto a casa firmato Giuseppe Mazzanti.
Dopo il primo lancio
del partente di casa Andrea Pizziconi, è il momento del
minuto di silenzio per ricordare due grandi protagonisti dei diamanti
azzurri, Enrico Obletter e Bill Holmberg, scomparsi
negli ultimi mesi. Quindi il derby nettunese può finalmente entrare
nel vivo con l’Academy che trova subito la prima valida grazie ad
un singolo lungo la linea di destra colpito da Lorenzo D’Auria.
Il primo squillo però è tutto di marca Nettuno 1945 che dopo un
primo inning dominato dal giovane lanciatore Davide Dini, va a
segno nella parte bassa del secondo inning sfruttando l’inesperienza
degli avversari: Dini prima colpisce José Lino, poi subisce
un singolo a sinistra da una battuta di Giuseppe Mazzanti che
l’interbase Federico Ricci non riesce a giocare. La palla
viene poi sbucciata nell’esterno sinistor da Alessandro Barbona
consentendo ai corridori di piazzarsi in zona punto. Agli uomini di
Guglielmo Trinci basta però un giro di mazza di Mattia Mercuri
al primo lancio del turno per portarsi avanti 3-0 con una linea che
sorvola il muro dell’esterno sinistro.
I giovani dell’Academy però non si abbattono: Barbona reagisce con un singolo che però non porta a grandi stravolgimenti a causa prima di un colto rubando in seconda, poi di uno strikeout su Nazzareno Neri e quindi di un out interno 4-3 su D’Auria. Dini lavora coraggiosamente nella parte bassa dove chiude con tre strikeout (il secondo della partita su Quincy Latimore, gli altri su Mercuri e Mario Trinci) ma ancora una volta l’Academy non riesce a mordere in attacco e ad approfittarne è ancora il 1945, che nella parte bassa del quarto inning segna altri tre punti con le battute di Andrea Sellaroli e Gabriel Lino, bravo a realizzare un doppio con una linea a destra. La parte alta del quinto inning si apre però con una sorpresa: il classe 2003 Federico Ricci gira la mazza su una dritta in mezzo al piatto lasciata da Andrea Pizziconi e firma il suo primo fuoricampo in Serie A. Micaele Calisi prosegue con un doppio e Pizziconi lascia dopo due ball lanciati a Fabio Ludovisi, che poi raggiunge la prima base contro il nuovo entrato Federico Pecci che chiude l’inning non prima di far entrare il secondo punto su un tiro errato su una palla da doppio gioco. Nel frattempo la partita di Dini (4IP, 8H, 6ER, 4BB, 5K) finisce e contro il nuovo entrato Matteo Colalucci la formazione di Guglielmo Trinci riesce a segnare altri quattro punti con le battute di uno scatenato Lorenzo Scerrato (3-4), Federico Giordani, Andrea Sellaroli (3-4, 4 RBI) e Paolino Ambrosino (volata di sacrificio), che portano il parziale sul 10-2. I ragazzini terribili di Mandolini fanno però tremare il più esperto e blasonato Nettuno 1945 riempiendo le basi nella parte alta del settimo inning (singoli di Nazzareno Neri e Manuel De Angelis e base su ball per D’Auria) ma anche questa volta non concretizzano, con José Gomez che infrange le speranze nel guanto di Mario Trinci. Nella parte bassa è invece la squadra di casa a riempire le basi, e a differenza dei giovani avversari dimostrano di saper sfruttare le occasioni: una base su ball presa da Gabriel Lino vale l’undicesimo punto mentre una linea a sinistra di Giuseppe Mazzanti regala il 12-2 e la vittoria per differenza punti.
IL TABELLINO
CALENDARIO E RISULTATI
CLASSIFICHE
Nella foto di copertina il lanciatore del Nettuno BC 1945 Andrea Pizziconi. Foto Roberto Capoccitti (nettunobaseball.it)