Nella serata del “Gavagnin” il Metalco Dragons Castellana di Laidel Chapelli colleziona un altro scalpo del Tecnovap Verona, battuto per 12-7 e raggiunto al secondo posto in classifica del girone D.
Il terzo appuntamento del derby veneto nel girone D ha offerto una partita godibile ed equilibrata, con i lanciatori partenti Diego Guarda (Verona) e Erick De La Rosa (Castellana) capaci di tenere la partita legata, al netto di alcuni errori difensivi e specialmente tra le basi, collezionati soprattutto dalla squadra ospite, per quasi metà partita prima di due big inning nel quinto inning. La prima squadra capace di battere un colpo è il Tecnovap Verona, nel primo attacco, subito dopo una parte alta che sembrava favorevole ai Dragons: con un eliminato, Davide Meliori colpisce una volata verso la zona del centro-destra, non troppo oltre la linea dell’outfield grass, che l’interbase veterano Gianluca Moccia rincorre senza però riuscire ad assicurarla nel guanto. Il corridore veronese viene spostato in terza da un singolo di Agustin Talevi e va poi a punto sull’out produttivo di Giovanni Bottaro. Dario Guarda sembra essere in un buon momento: lancia strike ed è capace di indurre battute a terra, che la difesa gioca prontamente con le solide giocate dell’interbase Meliori. Il terzo inning lo vede però entrare in difficoltà: con un eliminato, il lanciatore veronese subisce due singoli consecutivi da Marco Duprè e Daniele Tonolo, spostati in seconda e terza su lancio pazzo, per poi riempire le basi passando Davide Novello. Il momento è propizio per almeno il pareggio, che arriva con una battuta interna di Samuel Bellafiori che sacrifica Novello in seconda base. Con corridori agli angoli, due eliminati e Exposito in battuta gli ospiti tentano una doppia rubata, che non riesce, lasciando il battitore di Chapelli con il cerino in mano. Se Erick De La Rosa sembra avere in pugno i battitori del Verona, i Dragons danno l’impressione di poter portare a casa la partita nella parte alta del quinto inning dove Guarda va in crisi con il controllo dei lanci e lascia a Filippo Salviato con due in base e due eliminati. L’uscita a freddo del rilievo ex di turno però non è efficace e gli ospiti segnano addirittura quattro punti su un singolo (Bellafiore), un triplo nell’esterno centro (Exposito) ed una palla persa nell’esterno sinistro da Leonardo Mosconi, che favorisce il provvisorio 5-1. Al cambio campo però anche De La Rosa entra in difficoltà e riempie le basi con un colpito (Davide Piccoli), una base su ball (Filippo De Boni) ed un singolo (Fabio Burato) per poi subire il 5-2 su una doppia rubata prima di ottenere uno strikeout su Mosconi. Si tratta dell’ultimo out realizzato da De La Rosa perché Verona segna con un singolo di Meliori e riempie le basi con una intenzionale a Talevi che chiama l’ingresso di Francesco D’Angelo, il quale, con un lancio pazzo – base ball, vede entrare i punti del 5-5. Dopo un sesto inning da zero punti, la partita riceve un nuovo scossone nella parte alta del settimo dove la squadra di Castelfranco Veneto realizza ulteriori tre punti contro uno sfinito Filippo Salviato (poi sostituito da Piccoli) con la terza valida stagionale di Moccia, il terzo singolo dell’incontro da parte di Marco Duprè ed uno squeeze single di Daniele Tonolo. Sono i punti che indirizzano l’incontro definitivamente verso le mani dei Dragons perché, nonostante un paio di disguidi difensivi della squadra ospite, il Verona segna un solo punto per poi incassarne altri quattro nella parte alta del nono dove Duprè esordisce con un doppio per la sua quarta valida dell'incontro. I Dragons riempiono le basi e segnano su palla mancata da De Boni, le battute di Bellafiore (singolo), Sanson (sac fly) e su errore di tiro di Davide Meliori su battuta di Lorenzo Montagner.
Il Verona prova l'ultima reazione mettendo i primi due corridori in base ma Davide Novello, spostato dall'esterno destro al monte di lancio in apertura dell'ottavo inning, infila due strikeout consecutivi su Marco Mondo e Matteo Nifosì, pagando solamente un punto dalla valida di Elia Rampo, vendicata con il suo terzo strikeout dell'inning, e quarto in due riprese, su Davide Piccoli.
IL TABELLINO
Luca Giangrande
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Foto: Davide Novello (Metalco Dragons Castellana) difende su una volata battuta nell'esterno centro. Credit: PhotoBass
