Cristian Javier e gli Astros fanno no-hitter: impresa a Philadelphia
03/11/2022 4 Minuti di lettura

Cristian Javier e gli Astros fanno no-hitter: impresa a Philadelphia

Cinque punti nel quinto inning ed i lanci di Cristian Javier, Bryan Abreu, Rafael Montero e Ryan Pressly regalano agli Astros la vittoria per 5-0 ed un no-hitter combinato. I texani pareggiano nuovamente la serie. Per gara cinque è pronto l’asso: Justin Verlander.

Sotto due a uno nella serie e con altre due partite in programma a casa del nemico, agli Astros serviva trovare l’ispirazione, trovare una spalla sulla quale appoggiarsi. Ad offrire supporto è stato Cristian Javier. In una partita di importanza cruciale per il proseguimento della World Series, il venticinquenne lanciatore di Santo Domingo non ha fatto mancare il proprio contributo lanciando sei inning di no-hitter con appena due basi su ball concesse (ad Harper, nel secondo inning, ed a Marsh nel terzo inning) e ben nove strikeout messi a segno con un massimo di cinque consecutivi tra quarto e quinto inning. Ha chiuso la sua prestazione con 97 lanci (70 delle quali soltano fastball), ritirando undici battitori di fila e mettendo i suoi compagni di squadra nella posizione giusta per conquistare gara quattro e forzare gara sei diventando anche il primo lanciatore dal 1969 capace di trascinare una no-hitter fino al sesto inning di una partita di World Series ed il secondo a riuscirci da Don Larsen, che nel 1956 si rese autore di un perfect game. I suoi compagni di squadra non lo hanno tradito: trovato il vantaggio con cinque punti nel quinto inning, per completare l’opera Dusty Baker ha precettato il bullpen. Il primo rilievo ad entrare è stato Bryan Abreu, nel settimo inning, ed il suo è stato anche il compito più complicato: eliminare J. T. Realmuto, Bryce Harper e Nick Castellanos, riuscendoci con tre strikeout. Poi è stata la volta di Rafael Montero che prima ha lasciato al piatto Alec Bohm, poi, con il contributo degli esterni, ha ritirato prima Stott e poi Segura, quest’ultimo con una provvidenziale presa da parte di Kyle Tucker su una battuta violenta. È stata dunque la volta di Ryan Pressly che ha messo strikeout Brandon Marsh prima di concedere una base su ball a Kyle Schwarber (vanificando una striscia di diciotto eliminazioni consecutive) e trovare gli ultimi due out su Rhys Hoskins e Realmuto, quest’ultimo con una rimbalzante 5-3. Finisce 5-0 con la prima no-hitter combinata nella storia delle World Series, la seconda in stagione per gli Astros e la seconda subita dai Phillies in una partita cominciata da Aaron Nola (è già accaduto nel mese di aprile contro i Mets).

Javier non è nuovo a prestazioni di questo tipo: il 25 giugno ha lanciato sette riprese di no-hit a Yankee Stadium, con gli Astros capaci anche in quella occasione di portare a casa un no-hitter combinato. I texani quest’anno hanno messo insieme undici no-hitter fino ad almeno al quinto inning, dominando questa particolare classifica. Con le sue dritte ha messo nel sacco i battitori di casa vincendo tutti i confronti: soltanto Hoskins, Segura e Marsh sono stati capaci di evitare lo strikeout nel confronto con il partene dominicano. Dal 2020 tra i lanciatori con almeno 300 riprese lanciate, Javier è quello con la più bassa media battuta contro: appena .178.

Gara quattro era partita da vincere a tutti i costi per gli Astros. Una eventuale vittoria dei Phillies, infatti, li avrebbe messi con le spalle al muro per gara cinque. Per portarla a casa, i Phillies di Rob Thomson hanno puntato su Aaron Nola. Il lanciatore di origini italiane ha concesso appena due valide nei primi due inning (singolo di Yordan Alvarez nel primo inning, che interrompe una striscia di 4-32; e doppio da primo in battuta nel secondo inning di Kyle Tucker, seguito da un colpito rimediato da Vazquez), ma ha saputo rimediare con un buon comando della fastball. Lascia altri due singoli nel quarto inning – protagonisti Yuli Gurriel e Vazquez entrambi con due out – ma si toglie dai guai riuscendo ad indurre Aledmys Diaz a battere una morbida rimbalzante sull’interbase Stott. Fino alla fine del quarto inning è stata una partita combattuta sullo 0-0, con i lanciatori indiscussi protagonisti della partita. Poi, i battitori di Dusty Baker sono riusciti a trovare la chiave giusta per interpretare i lanci di Nola, che crolla: Chas McCormick, José Altuve (valida numero 100 in carriera negli incontri di postseason) e Jeremy Peña riempiono le basi con singoli consecutivi e zero eliminati forzando la mano a Thomson che decide di giocarsi la carta bullpen, mai colpito fin qui in questa seria dagli Astros. Dal bullpen di Philadelphia esce José Alvarado ma l’inizio è da dimenticare: con il primo lancio colpisce Yordan Alvarez per il vantaggio texano (è la prima volta nella storia delle World Series che una squadra passa in vantaggio grazie ad un hit by pitch). Poi, con due strike sul conto, un sinker esterno viene intercettato da Alex Bregman che lo gira in campo opposto per un doppio da due punti. Due lanci più tardi Tucker è il primo eliminato, ma con la sac fly del provvisorio quattro a zero, mentre Yuli Gurriel (86 valide in carriera nei play-off, 26 nelle World Series) fa in tempo a battere la sua seconda valida della partita per il quinto punto. Alvarado riesce poi a lasciare al piatto Vazquez e Diaz per chiudere l’attacco, ma è troppo tardi. Per la quarta partita consecutiva una delle due squadre si trova a condurre per 5-0.

Con Bellatti, Robertson, Eflin (tre strikeout su tre battitori affrontati nella parte alta dell’ottavo inning) e Brad Hand i Phillies, a parte per un singolo di Jeremy Peña nel nono inning, non concedono più occasioni agli Astros, ma il danno è fatto. Un quinto inning da dimenticare compromette la partita dei Phillies dominati in lungo e in largo dai 131 lanci complessivi tirati dai quattro lanciatori Astros.

Nella notte tra giovedì e venerdì 4 dicembre (ore 1.03) l’ultima partita della serie a Philadelphia giocherà un ruolo pivotale: ad affrontarsi Justin Verlander e Noah Syndergaard. Poi si tornerà a Houston.

IL TABELLINO

In Italia le partite della World Series 2022 sono trasmesse in diretta TV sui canali di Sky Sport. Di seguito gli appuntamenti:

Venerdì 4 novembre ore 1 (primo lancio ore 1.03) G5 Houston Astros @ Philadelphia Phillies in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Freri-Nicolodi);

Domenica 6 novembre ore 1 (primo lancio ore 1.03) G6 Philadelphia Phillies @ Houston Astros in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Freri-Gallerani);

*Lunedì 7 novembre ore 1 (primo lancio ore 1.03) G7 Philadelphia Phillies @ Houston Astros in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Nicolodi-Freri).

* = se necessaria

Luca Giangrande

Foto: Cristian Javier (Houston Astros) in azione durante gara 4 della World Series 2022. Credit: MLB.